William Knight è cresciuto in un istituto religioso, sotto l’occhio inflessibile di un padre austero, giudice candidato alla Corte Suprema. Possiede un volto che incanta e un corpo che non ha ancora conosciuto il piacere. Quando nella metropolitana di New York appare la pubblicità di Sex on Parade, un nuovo reality show che promette di infrangere ogni tabù, la sua vita cambia per sempre. Per la prima volta, il suo desiderio diventa libertà. E, al contempo, veicolo degli appetiti di un’intera nazione. Vale lo stesso per Mandy, la star dello spettacolo, e il suo harem di uomini pronti a compiacerla?

Sex on Parade non è solo una storia di porno e potere. È una farsa tragica, un’apologia dell’amore per sottrazione. Un dispositivo che manipola il lettore come il reality manipola i personaggi.
Attraversa il corpo, la colpa, la fede e il silenzio di Dio. Smonta il culto della fama, del piacere immediato e del voyeurismo universale.
Ti farà eccitare. Ti farà schifo.
Non ti lascerà in pace.

JEREMY W. WILLIAMS scrive la sceneggiatura di Sex on Parade nel 2004, suscitando interesse e scandalo tra gli addetti ai lavori. Oggi, a più di vent’anni di distanza, lo rilancia in forma di romanzo.